Formia, "Per evitare la fine di Maria Cazzetta"

Formia risulta essere una delle città più pulite della provincia di Latina. Lo afferma l’assessore all’Ambiente del Comune di Formia Aldo Zangrillo (fonte: sito del Comune di Formia 20.08.2010)

Aumenta la raccolta differenziata a Formia. A settembre la percentuale è stata del 29,89% rispetto al 23,32% del mese precedente. Oltre 6 punti percentuali in un mese che spalmati nel periodo gennaio – settembre 2010 si colloca su una media del 25,26%. A comunicarlo è il presidente della Commissione Ambiente del Comune di Formia, Vincenzo Forte (fonte: Latina Oggi 03.11.2010)

Ma cosa sarebbe accaduto se avessimo dato retta a Giuseppe Simeone e Erasmo Picano? Cosa sarebbe accaduto se quattro anni fa avessimo compiuto le stesse scelte di Minturno e Gaeta (tanto per non andare troppo lontano)? Cosa sarebbe accaduto se avessimo dato retta a coloro che volevano un appalto basato esclusivamente sul ribasso d’asta? Cosa sarebbe oggi Formia se la passata amministrazione non avesse messo “in sicurezza” un servizio economicamente “appetitoso” come quello della raccolta dei rifiuti solidi urbani?

A Gaeta la De Vizia non fa la raccolta differenziata, licenzia i lavoratori a proprio piacimento e non riconosce svariati diritti e compensi ai lavoratori . A Minturno la ECO EGO non fa la differenziata (ma sono più furbi: se la fanno pagare), licenzia anch’essa i lavoratori a proprio piacimento, non versa i contributi previdenziali e la tutela dei diritti individuali e collettivi dei lavoratori non sa neanche dove sta di casa.

Fa piacere sentire l’assessore e il presidente della commissione Ambiente del Comune di Formia vantarsi di un servizio che funziona ma che, soprattutto, riconosce la dignità alle lavoratrici e ai lavoratori. Fa piacere sentire i rappresentanti del Comune di Formia vantarsi per la qualità di un servizio che, a sentir loro, è unico nella provincia di Latina. Ma cosa dicevano poco più di quattro anni fa? Lo ricordate?

Tanto per rinfrescarci la memoria è giusto partire da due ricorsi al TAR, un firmato da Salvatore Forte e Clemente Carta e uno addirittura dalla Provincia di Latina, che furono rigettati entrambi, e che riconobbero la giusta legittimità giuridica al provvedimento amministrativo. E poi, come dimenticare gli estenuanti dibattiti in consiglio comunale dove si gridava alle dimissioni, allo scandalo, alla vergogna, al complotto, alla illegalità; pensate che il sottoscritto fu anche accusato di conflitto di interesse dal capogruppo di Forza Italia. (capito bene? io accusato di conflitto di interesse dal capogruppo di Forza Italia perché ero sindacalista). E per finire, come dimenticare gli attacchi demagogici alla qualità e alla efficienza del servizio. Insomma, per dirla alla Benedetto Assaiante: Formia non è mai stata così sporca (fonte: Telefree 21.07.2007)

A distanza di quattro anni, e guardando a quello che accade a Gaeta e soprattutto a Minturno, possiamo dire che Formia ha vinto la scommessa. Lo dice il centrosinistra, rivendicando il ruolo decisionale che ha avuto all’epoca dell’affidamento del servizio; lo conferma il centrodestra, attraverso Aldo Zangrillo e Vincenzo Forte, riconoscendo la bontà di una operazione amministrativa che ha dimostrato tutta la propria validità.

E allora la domanda che mi pongo è:

considerato che il 30 giugno prossimo scade l’affidamento del servizio, perché non pensare fin da oggi alla proroga dell’esperienza del servizio affidato in house,ed evitare di fare la fine di Maria Cazzetta?

(*) Maria Cazzetta, personaggio di fantasia, il cui nome dispregiativo è un eloquente segno di scherno. L’espressione viene usata per bollare un affare solo in apparenza vantaggioso, ma che in realtà non lo è affatto (fonte: modi di dire dialettali).

Delio Fantasia