In questi anni non sono mai stato troppo tenero con gli amici della politica che con la loro permissività hanno concesso a molti concittadini di vivere la nostra città in modo troppo anarchico. Ho raccolto con soddisfazione l’appello del Sindaco Sen. Michele Forte che invitava al rispetto delle regole, ad effettuare la raccolta differenziata,a non gettare l’immondizia ovunque ,a non parcheggiare indisciplinatamente.
Proprio questo punto è la base del mio appello! Succede un po’ in tutta la città ma nel mio quartiere di Castellone la situazione diventa ogni giorno più delicata. Il quartiere pur non disponendo di molte aree di sosta si presta comunque ad ospitare un numero sostanzioso di posti macchina divisi tra Ex Colonia di Donato , Largo Santeramo in Colle e l’area circostante Piazza Sant’Erasmo, tuttavia l’abitudine di parcheggiare a ridosso del posto dove si intende recarsi non si riesce a farla cambiare.
Un ruolo importante potrebbero averlo i commercianti cercando di educare i propri clienti a non sostare selvaggiamente come accade oggi invitandoli ad assumere un atteggiamento più educato e rispettoso oltreché delle regole anche della vita degli altri.
In Piazza Sant’Erasmo persistono numerose attività commerciali ed alcune sono collocate in posti strategici per la circolazione come la lavanderia in via Santa Maria la Noce che è sita in una strettoia e che frequentemente usa interloquire con i suoi clienti dopo che questi si accostano al negozio senza neppure scendere dall’auto. Nello stesso punto cè un Bar , il titolare da me sollecitato a sensibilizzare la propria clientela in merito a questa brutta abitudine mi ha risposto che non aspetta a lui svolgere questo compito, poi cè una sala scommesse e l’edicola,che addirittura molte volte si vede proibito l’accesso al punto vendita dalle macchine che gli parcheggiano proprio davanti. Altro caos all’imbocco di via Pasquale Testa con il Bar ed una sala giochi che vedono parcheggiare il loro clienti perfino sul marciapiedi ed a causa di questa strozzatura stradale molto spesso s’impedisce ai pullmann di proseguire verso il capolinea sito pochi metri più avanti. Cè poi a strettoia in Via Olivetani dove per la contestuale presenza della chiesa e del supermercato il blocco è quotidiano ,e dulcis in fundo nei paraggi della farmacia dove è veramente scandalosa l’abitudine dei concittadini che lasciano l’auto maldestramente parcheggiata e fanno anche 20 minuti di fila incuranti dello strombazzare delle auto bloccate nel loro percorso stradale. I commercianti mal digeriscono la presenza di un vigile urbano in quanto a loro dire non consentendo questo incivile atteggiamento si crea un danno alle loro attività .
Pur nel obbiettiva considerazione che non si debba danneggiare ancor di più il settore commerciale ,i negozianti debbono capire che con la compartecipazione di tutti e assumendo un comportamento più corretto,la vivibilità della nostra città può migliorare,restringendosi invece ognuno nei nostri piccoli interesse di bottega il caos continuerà a sopraffarci. Ad inizio Consiliatura il Vigile era di turno nel quartiere ma poi non si dette continuità a questo servizio a causa di queste improprie lamentele. Onde riportare nella normalità la vivibilità del quartiere ,invito il Sindaco,l’Assessore alla Viabilità e la Comandante dei Vigili Urbani a tenere un incontro pubblico con i residenti del quartiere atto ad eliminare questi fastidiosi ed incivili atteggiamenti .
Nella speranza che questo appello non cada nel vuoto porgo distinti saluti
Augusto Ciccolella
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