Formia, Fantasia "Forte è il Sindaco del Niente"

Ripetere sempre lo stesso concetto, a intervalli di qualche mese uno dall’altro; sembra essere questa la strategia comunicativa del “sindaco della gente”. Non ci riferiamo alla ormai storica Pedemontana, a cui nessuno più crede, neanche se dovesse vederla realizzata.

La novità degli ultimi tempi, invece, sembra essere un serbatoio di acqua potabile da realizzarsi a Castellone. Siamo ormai alla quindicesima volta in anno che il “sindaco del niente”, pardon, “il sindaco della gente”, ripete la stessa menata. Riportiamo solamente qualche esempio:

09.02.2010 FORMIA – Torbidità dell’acqua, pronto il progetto per serbatoio di Santa Maria la Noce. Nell’articolo redatto dal portavoce del “sindaco che mente”, pardon, del “sindaco della gente”, si legge, tra l’altro, che “(…) Proprio per sanare queste criticità il sindaco Forte ha progettato la realizzazione di un serbatoio nell’area di Santa Maria La Noce in grado di soddisfare il fabbisogno di una larga fascia del bacino di utenza concentrata nelle aree di Castellone – San Remigio- Piazza Mattei - Vindicio. In questo modo migliaia di cittadini potranno beneficiare dell’approvvigionamento idrico qualora dovessero verificarsi guasti alla rete o inquinamenti alle falde acquifere delle sorgenti. Il progetto sul serbatoio di S.Maria La Noce – che sarà realizzato in località Pagnano di proprietà comunale - è stato discusso e approvato il 22 gennaio 2010 in una conferenza dei servizi alla quale hanno partecipato l’arch. Stefania Della Notte per il Comune di Formia, l’ing. Ennio Cima per la società Acqualatina Spa, l’arch. Ermenio Corina per il Parco Naturale dei Monti Aurunci e l’ing Sergio Giovanetti per la segreteria tecnico operativa di ATO 4.”

Pensavo di aver visto tutto nella vita, ma “(…) il sindaco Forte ha progettato la realizzazione di un serbatoio (…)”, questa, a essere sincero, mi mancava.

Pur volendo sorvolare sulle capacità ingegneristiche del “sindaco incompetente”, pardon, del “sindaco della gente”, resta il fatto che ogni volta che piove, e , quindi, ogni volta che l’acqua diventa zozza, cioè quasi sempre, ripete sempre lo stesso concetto.

Poi arriva l’8 maggio 2010: PROGETTO ESECUTIVO PER LA REALIZZAZIONE DEL SERBATOIO DI SANTA MARIA LA NOCE. Nell’articolo si nota come “(…) l’iter sulla realizzazione del serbatoio di santa Maria la Noce è giunto alle battute finali (…)”. Si potrebbe pensare che ormai il problema è risolto, ma la storia non finisce qua.

Un anno dopo la condivisione del progetto definitivo, ovvero una settimana fa, esce un nuovo articolo. Siamo giunti al 21 aprile scorso: ACQUA MARRONE: IL SOLLECITO. Nell’articolo dovrebbe esserci la data di inizio dei lavori per la costruzione del serbatoio, in quanto il progetto è stato già approvato almeno una decina di volte, ma, contro ogni logica troviamo scritto: “(…) entro il mese di maggio 2011 sarà pronto il progetto esecutivo per la realizzazione del serbatoio (…)”.

Scusate, ma che facciamo? Ci prendiamo per il culo? Il progetto non era stato già redatto, visionato e approvato? Ma, soprattutto, quante altre volte verrà approvato? Ogni volta che piove? Ogni volta che l’acqua è zozza? A che gioco giochiamo?

Qualcuno dei suoi più stretti collaboratori che ha un minimo di buon senso (ce ne sarà almeno uno) potrebbe fargli notare che ripetere la stessa frase per quindici volte forse servirà a far star tranquillo qualche suo elettore, ma non serve a risolvere il problema.

Qualcun altro tra i suoi collaboratori che sappia leggere e scrivere (ce ne sarà almeno uno), potrà fargli notare che uno dei componenti della conferenza dei servizi che avrebbe approvato il progetto del serbatoio, tale Giovannetti, sta per finire al gabbio per reati di truffa contro lo Stato, e quindi resta da capire se le decisioni prese all’epoca dei fatti consentirebbero un iter progettuale tranquillo e sereno.

Se poi tra i suoi collaboratori ci fosse anche qualcuno che sappia coniugare una frase di senso compiuto (ce ne sarà almeno uno), potrebbe ricordare al “sindaco inconcludente”, pardon, al “sindaco della gente”, che il Comune di Formia, almeno fino al referendum del 12 giugno prossimo contro la privatizzazione dell’acqua, non può finanziare opere pubbliche in favore di un gestore privato come Acqualatina.

Se tra un po’ dovesse uscire un altro comunicato del “sindaco del niente”, che annuncia il nuovo progetto per il serbatoio di santa Maria la Noce, non fateci caso; non sanno più cosa dire e riciclano le notizie tanto per far vedere che esistono.

Delio Fantasia