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venerdì 10 dicembre 2010

Formia, PD provinciale sfasciato da Bartolomeo

Walter Veltroni e
Sandro Bartolomeo
Vi riscrivo perchè nemmeno a farlo apposta si è verificato quanto avevo previsto. Leggo sul giornale di stamattina che la nomina di Sandro Bartolomeo a presidente dell'assemblea provinciale del PD ha sfasciato un intero partito. Bartolomeo che non ha numeri per ricoprire quel ruolo, lo ha soffiato attraverso trame politiche moscardelliane, ad un giovane valido quale Salvatore La Penna che era candidato alla segreteria provinciale finita nelle mani di Forte.
 Il buonsenso da che mondo è mondo, doveva riconoscere quel ruolo di presidente proprio a La Penna, perchè è stato un valido sfidante ma soprattutto perchè è giovane e ci vogliono i giovani con le loro idee per far rinascere un partito. Invece ecco che grazie alla solita politica dei giochetti, degli accordi e degli interessi rispunta Bartolomeo, uno che ha già demolito oltre che un partito a Formia, l'intera opposizione lasciando al governo dei Forte e Simeone campo libero per fare quello che gli pare. Un eterno perdente sotto il profilo elettorale, basta vedere tutte le competizioni a cui si è presentato (sindaco, provinciali e parlamento), che riesce a spuntarla grazie a giochi politici a discapito delle nuove generazioni. Il Pd allo sfascio grazie a questo signore. La corrente bersaniana b ene sta facendo a tirarsi fuori, bene ha fatto anche il Sindaco di Sezze Campoli, non c'è futuro per il PD con questi ragionamenti e con questi vecchi politici. A noi elettori  di centro sinistra non resta che sorbirci tutto questo. Esprimo la mia solidarietà a Salvatore La Penna e gli chiedo di non mollare perchè la politica fatta da certe persone ha fallito in casa propria figuriammoci cosa può fare oltre i confini. Bisogna resistere, noi che ci crediamo sappiamo come farlo.

Enrico

1 commento:

  1. bartoloemo per la prima volta in vita sua dovrebbe dimostrare umiltà ed onestà, dimettersi e lasciare posto ai giovani.

    Pietro

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