di Simona Gionta - Il 17, 18 e 19 settembre Formia si trasformerà magicamente in un teatro romano, torneremo per tre giorni nell’atmosfera suggestiva delle nostre antiche origini per riassaporare caratteristiche lontane ormai nel tempo ma che sono impresse nel nostro territorio. Queste sono le Notti di Cicerone; un evento alla seconda edizione ma diventato ormai a portata nazionale. Per il 2010 si raddoppia a livello di iniziative e di offerte. Una vera offerta turistica sana e ricca che vedrà la nostra città al trampolino di lancio per un passo importante. L’assessore al turismo Pecorino lo lega alla volontà dell’amministrazione di puntare sulla bassa stagione augurandosi per il futuro un respiro comprensoriale.
Aldo Forte, ideatore della scorsa edizione, illustra durante la conferenza stampa di presentazione le novità e i risultati raggiunti dopo un anno di lavoro in collaborazione con le associazioni di categoria e con i volontari delle varie forze sociali messe in campo: “Gli obiettivi raggiunti sono stati l’acquisizione dell’area Caposele e l’illuminazione di tutti i siti archeologici. Il prossimo passo sarà l’acquisto dell’anfiteatro romano sul quale partiranno a breve già dei lavori di perimetrazione. Per questo evento abbiamo coinvolto dei tour operator che hanno organizzato dei pacchetti per i turisti prenotabili mediante un numero verde”. L’assessore regionale annuncia anche la Formia Card, una carta che permetterà di visitare tutti i siti archeologici con un unico ticket creando una sinergia tra i vari monumenti che interessano enti diversi. “Le Notti di Cicerone servono a Formia per iniziare a progettare uno sviluppo economico diverso. Si è chiusa una fase in cui Formia ha vissuto in una realtà che non c’è più”, afferma Forte. Nicoletta Cassieri per la Sopraintendenza ai beni archeologici ha commentato: “Abbiamo impiegato 20 anni per ottenere questa illuminazione. E’ un passaggio simbolico per Formia che si prepara ad un percorso molto lungo per riacquistare il proprio profilo culturale”. Un programma ricco di nuove iniziative presentate dal presidente dell’associazione culturale Cicerone Riccardo Campino. Saranno messi in campo 200 eventi tra cui le visite guidate arricchite da costumi dell’epoca romana e performances artistiche, le escursioni con il battello dal porticciolo Caposele a Gianola e in montagna da Maranola all’eremo di San Michele. Dal 5 agosto sarà distribuito il programma dettagliato con una pubblicità in alcune trasmissioni RAI ed un info point istituito in piazza della Vittoria. Saranno messi in scena tre spettacoli serali: il primo aprirà la manifestazione in piazza Sant’Erasmo con “la Notte dei gladiatori”. Non mancheranno i laboratori per i più piccoli e le lezioni di storia. Quest’anno si punta ancora più in alto e il premio Cicerone verrà assegnato a Robert Harris giornalista e ora scrittore inglese famoso a livello mondiale. Mentre il premio Cicerone città di Formia sarà conferito ad Angelo Miele, nato nella nostra città dove ha vissuto fino a 13 anni per poi trasferirsi a Roma ed infine all’estero diventando uno studioso di astronautica di fama internazionale. Un’occasione imperdibile che vedrà Formia sotto i riflettori, dove si punterà su un turismo intelligente e ricco. La città sta dimostrando di avere ancora un humus culturale forte e degno di essere riportato alla luce.
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