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martedì 1 giugno 2010

Formia: Scontro sui Clochard la Caritas contro il Comune


E' scontro dopo le affermazioni di un consigliere di maggioranza UDC sui clochard di Formia, scende in campo anche la Cartias. Un fatto anomalo visto che storicamente il partito dei demoCristiani ha avuto sempre un ottimo feeling con le associazioni cattoliche di volontariato. Si crea così una spaccatura sociale e politica importante di cui le sinistre ne avranno sicuramente vantaggio a meno che il Sindaco con qualche atto di responsabilità politica non faccia dimettere il consigliere reo (a parere dei partiti della estrema sinistra e proprio della Caritas) di affermazioni gravissime sui clochard. Riportiamo i due passaggi del consigliere comunale Di Rocco e del Responsabile della Caritas. Cosa ne pensate?


Consigliere Comunale Di Rocco (UDC) dichiarazioni sui clochard:

"(...) abbiamo il dovere civico di recuperare il decoro urbano e di garantire una convivenza tranquilla a tutti i cittadini. Non è bello vedere questa gente (ndr barboni) orinare sui marciapiedi, molestare i passanti, ubriacarsi e compiere gesti che mettono a repentaglio la stessa sicurezza dei cittadini ed in particolar modo dei bambini. Abbiamo la necessità di recuperare le condizioni igieniche e ambientali dei luoghi, offrire una immagine di città pulita e tranquilla".


La risposta al vetriolo della Caritas:


"Noi del Centro Caritas di Formia dissentiamo assolutamente da quello che è stato affermato dal Consigliere Di Rocco. Riteniamo le sue affermazioni pericolose e assolutamente contrarie alla dignità, l'unicità e irripetibilità della persona umana, indipendentemente dal suo stato di vita e dalla sua condizione sociale. Insieme agli Angeli Custodi, la Croce Rossa, all'Amministrazione Comunale di Formia stiamo cercando di non fermarci all'effetto del barbone che viene visto per strada ma stiamo cercando di andare a guarire le cause che spingono le persone a fare una simile scelta di vita."

Chi ha ragione?



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