Si è tenuto domenica scorsa il congresso fondativo del Partito della Rifondazione Comunista di Gaeta, Circolo "Mariano Mandolesi". Presenti numerosi iscritti e simpatizzanti, il segretario provinciale del PRC e il segretario del circolo di Itri, nonchè le delegazioni dei circoli di Formia, San Felice Circeo e Sabaudia.
Il vuoto politico e culturale determinato dalla chiusura del circolo nel 2008 è stato un fattore determinante nella scelta dei diversi militanti di riprendere l'attività del partito a Gaeta. Una decisione sentita ma difficile, anche per l'esigenza di raggruppare forze in molti casi non più presenti stabilmente sul territorio a causa della "diaspora" prodotta dalla crisi economica della città. L'intitolazione del nuovo circolo a Mariano Mandolesi è stata dettata dall'esigenza di riconoscere che in questi anni la situazione storica è cambiata in peggio, a Gaeta come nel Mondo, con una sinistra politica sempre più lontana dai bisogni e dalle istanze dei ceti popolari. In un contesto di crescente conflittualità sociale e di revisionismi storici, il nome del leggendario "Comandante Carlo", figura partigiana fondamentale della storia della Resistenza, è sembrata la più onorevole e significativa. Un invito a prendere "parte" attiva nella mutata realtà secondo il senso gramsciano, militante e più generalmente comunista del termine, senza abbandonarsi a sterili atteggiamenti di anti-politica e derive qualunquiste, ma piuttosto preservando e promuovendo una coscienza di classe tramite l'azione politica sul territorio e la formazione culturale.
Il Partito della Rifondazione Comunista di Gaeta quindi si rivolge soprattutto a coloro che sono i suoi naturali referenti sociali, ossia ai lavoratori dipendenti di ogni età, ai precari del lavoro, ai giovani costretti ad emigrare o comunque abbandonati a un degrado cittadino, economico e culturale, che sembra non prospettare alternative ma solo condizioni di frustrante disagio e perdita del senso positivo di comunità. Di conseguenza, le proposte e le iniziative politiche del partito riguarderanno soprattutto le problematiche fondamentali che più investono queste categorie: tutela e creazione del lavoro, questione abitativa, difesa dei beni comuni e dei servizi pubblici, smilitarizzazione del territorio. Un partito comunista ha il suo senso dal momento che sa vivere nelle lotte, consapevole che le istituzioni sono un mezzo per sostenerle e non un fine. Interesse fondamentale del Circolo "Mariano Mandolesi" è quindi ritrovare e rafforzare quel radicamento nel tessuto sociale che inevitabilmente si è perso dopo anni di assenza e tornare ad essere un riferimento per i cittadini.
Da questo punto di vista le prossime elezioni amministrative rappresentano per il Partito della Rifondazione Comunista un'opportunità di aggregazione e visibilità per continuare ad esistere sul territorio in futuro e non solo durante le campagne elettorali. Consapevoli dei gravi rischi legati ad una possibile vittoria della destra si afferma la volontà di costruire insieme un'alternativa credibile suscitando un confronto tra le forze della sinistra di Gaeta non compromesse con un passato politico reputato fallimentare. Il candidato a Sindaco che il P.R.C. sosterrà non apparterrà quindi a quel ceto politico che ha contribuito a determinare l'attuale degrado economico e sociale e dovrà essere espressione nuova e diretta delle categorie che il partito intende rappresentare.
Partito della Rifondazione Comunista
di Gaeta, Circolo "Mariano Mandolesi"
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