Diciamo un fermo no alla chiusura del centro trasfusionale di Formia e siamo pronti a fare le barricate se questo si verificasse. Non possiamo assolutamente permettere che sia messa in pericolo la vita dei cittadini di un intero comprensorio visto che le trasfusioni di sangue riguardano soprattutto eventi emergenziali come le emorragie da parto e quelle traumatologiche.
Cosa accadrà infatti quando in seguito ad un incidente stradale ad esempio si avrà bisogno di sangue? Portiamo il ferito a Latina o aspettiamo che il siero arrivi dal capoluogo di Provincia? Con le strade disastrate che ci ritroviamo dove per fare 80km ci vuole un ora ogni emergenza finirebbe in maniera drammatica. Che i Sindaci dell’intero comprensorio si mobilitino, questa non è una faccenda che riguarda solo Formia ma l’intero Sud Pontino dove imperversa purtroppo una sanità già disastrata e a cui si vuole dare il colpo mortale. Noi siamo pronti e ci aspettiamo che anche le altre forze politiche ed Istituzionali rispondano all’appello.La Destra di Formia
Stefano Zangrillo
Emilio Sparagna
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