Carlo Caliman |
In attesa dell'inerrogatorio del GIP Coccoluto tengono banco le indiscrezioni trapelate nel primo interrogatorio di Caliman subito dopo l'omicidio di Valentina Colella. Tuttavia quanto riportato dalla maggior parte dei giornali non è lineare con quanto accaduto quella maledetta sera a Spigno.
Sta destando motlo scalpore infatti la dichiarazione del Caliman in merito al fatto che avesse portato con se la pistola. "Volevo suicidarmi" sembra aver confessato agli inquirenti. Questa affermazione tenderebbe ad escludere la premeditazione. Caliman quindi (secondo la sua dichiarazione) porta con se la pistola perchè nel caso in cui la discussione con Valentina fosse finita in maniera negativa avrebbe tentato il suicidio. Come sappiamo le cose andranno diversamente perchè ad essere ammazzata sarà Valentina. Ma veniamo al motivo della lite (come riportano i giornali). Valentina vuole sposarsi, Caliman no. Valentina pone l'aut-aut a Caliman "o mi sposi o ti lascio" (così i giornali sulla confessione di Caliman). Ricostruendo tutti i passaggi si deduce che Caliman ove fosse stato lasciato da Valentina, quella sera si sarebbe suicidato. Entrambe quindi sanno perchè si stanno incontrando e Caliman sa già quanto Valentina ha da dirgli, è solo Caliman infatti colui che può decidere il destino di quella relazione ed è lui che, stando a quanto confessato, negandosi alla proposta di Valentina induceva quest'ultima a mettere la parola fine alla loro storia. In virtù di questo sarebbe stato plausibile un "suicidio premeditato" poichè il Caliman sapeva già che a fronte di un suo rifiuto sarebbe finita la storia, invece si è verificato l'inverso, la follia omicidia di chi non vuole essere lasciato. Certo che passare dal suicidio ad un omicidio a sangue freddo ce ne vuole, un arduo lavoro attende la magistratura che senza dubbio deve rendere giustizia a una ragazza di 26 anni che non c'è più, alla sua famiglia, alla sua bambina e ad un'intera comunità.
oltre il danno anche la beffa!!!...bravo l'avvocato, ma che tristezza!,..mi domando, ora dicono che lui si sarebbe suicidato se lasciato, ma allora perchè, visto il così tanto amore, non voleva sposarla??? ai posteri l'ardua sentenza
RispondiEliminaE ci risiamo, e come un altro che non capisce niente. Se vai a leggere bene la dichiarazione di Carlo vedrai che è lui quello che non voleva sposarla, per poi lasciarsi reciprocamente.E che è sempre lei quella che gli comunica che non vuole vederlo, che a un altro e che lo tradiva quando ancora stavano assieme. Alla fine, per amore lui aveva deciso di sposarlo e lei cambia di nuovo idea, sbattendo in faccia che dopo di lui sarebbe andata dal suo amante.
EliminaVe, non so voi, ma anche io avrei potuto reagire male se una persona mi tratta come e stato trattato lui. Carlo non è un mostro e l avvocato a fatto bene a difenderlo.
Ne difendono di peggiori che poi escono dopo pochi mesi.
Leggiti bene la deposizione e vedrai che non a tutta la colpa lui. Facile dare la colpa a lui quanto è una persona malata.
capisco che ognuno deve fare il rpoprio mestiere ma a volte mi pongo una domanda innaturale: ma gli avvocati come si sento con la loro coscienza quando devono difendere l'indifendibile? mah...
RispondiEliminaAmare nn significa volere il male dell'altro,se l'amava davvero nn lo avrebbe mai fatto....Spero che sia fatta giustizia......
RispondiEliminaInfatti amare significa lasciare libero l altro, ma allora, se come dici tu amare non significa volere il male dell altro, allora perché lei stava con lui ed aveva un amante? Questo non e volere il male dell altro.Non è far soffrire la persona che dici di voler sposare? Cercate di essere obbiettivi obbiettivi non date la colpa soltanto a lui perché lei e diventata una vittima. Se non fosse morta ma soltanto ferita e la storia dell amante fosse venuta fuori sareste i primi a dar ragione a lui, siete tutti ipocriti.
Eliminache bella storiella stammo mettendo in scena!
RispondiEliminascriveva bene qualcuno in commento di quialche giorno fa, chi muore non c'è più chi resta diventa show! che schifo!!!
RispondiEliminatenere il ricordo vivo: GIUSTIZIA PER VALENTINA!
RispondiEliminaMi auguro che sia fatta Giustizia per Valentina...spero che gli occhi del falso pentito non inteneriscano nessuno e magari lo fanno anche uscire...
RispondiEliminaNon è un falso pentito, sono sicura che Carlo si sia pentito subito dopo essere tornato in se ed aver scoperto quello che aveva fatto. Spero invece che lo facciano uscire e gli diano l aiuto che gli serva. Non è un mostro e un uomo malato
Eliminacome fa a pentirsi uno che ha ammazzato a sangue freddo? non c'è perdono c'è solo dolore!
RispondiEliminaGIUSTIZIA PER VALENTINA!!!
Sono da corto sul fatto che sia fatta giustizia per Valentina, ma non sulla pelle di Carlo. Non a ucciso a sangue freddo, ma era incapace di intendere e volere in quel momento. A avuto un flashback, un raptus che lo hanno distaccato dalla realtà e spero che le autorità, il giudice lo capisca. Carlo non a bisogno di passare i suoi anni in carcere, non e pericoloso, ma soltanto malato. Deve essere aiutato. Resisti io resterò dalla tua parte, sempre
EliminaTra poco qulacuno avvocato dira'che il Caliman e'la vera vittima...chissa'qule giorno ce lo ritroviamo per strada...ma si puo' vivere in un paese del genere!
RispondiEliminaCerto che è lui la vittima,era la vittima di una ragazza morbosamente gelosa che non lo lasciava vivere, che non gli permetteva di parlare con le altre ragazze, ma che lei stessa aveva un amante.
EliminaIo spero che fra poco lo rivedrò per strada perché Carlo non èun assassino.
Lei e la vittima perché è morta, e lui che veniva tra dico cos era?
l'unica cosa che conta è che ci sia una giusta giustizia e che l'assassino paghi. mi aspetto l'ergastolo ma so già che la giustizia italiana ci sorprenderà di nuovo. Sta a noi cittadini tenere alto il ricordo di Valentina anche perchè questi sono processi lunghissimi e a volte ci si dimentica di quanto dolore è stato arrecato agli altri. Invito pertanto il direttore di questo blog a tenere sempre vivo il ricodo di questa vicenda anche nei mesi a venire! mi associo anche io allo slogan: GIUSTIZIA PER VALENTINA!
RispondiEliminaSpero anche io che questa notizia non venga dimenticata ma soltanto perché così ci si ricorda che Carlo non merita affatto l'ergastolo. Sta già pagando il suo debito, molto più di altri che non fanno neanche un giorno di carcere, quindi prego e spero vivamente chi di dovere di pensarci bene prima di farlo restare dentro per sempre. E giusto che paghi ma no per tutta la vita, soprattutto perché con i suoi precedenti non avrebbe mai dovuto diventare un poliziotto ed avere in mano una pistola.
EliminaIn questa vicenda ci sono anche altri che hanno molte più colpe
L'unica giustizia per Valentina è far soffrire e far marcire in carcere quel mostro che ha tolto la vita ad una ragazza di 26 anni ma sopratutto ha tolto la mamma ad una bambina di 6 anni. Ora cosa gli andiamo a raccontare a quella povera bimba? che un pazzo che diceva di amare la mamma le ha tolto la vita....
RispondiEliminaOra l'unica vittima di questa brutta storia è solo quella povera bambina.
Ma non ti vergogni adire una cosa del genere: marcire in carcere, quel mostro! Carlo non è un mostro, non e un assassino ma una persona malata ed anche lui ha una famiglia ed una figlia. A sua figlia che cosa diciamo che a un padre assassino.
EliminaSu una cosa però hai ragione e che è soltanto la figlia di Valentina l unica vittima, ma non soltanto per colpa di Carlo. Anche sua madre a le sue colpe. Leggete bene l intera vicenda non fermatevi soltanto sul fatto che lui abbia sparato. Domandatevi perché è arrivato a farlo.
GIUSTIZIA PER VALENTINA!...SPERO CHE GLI VENGA INFLITTA UNA PENA ESEMPLARE, ANCHE SE SAPPIAMO TUTTI COME VA A FINIRE CON LA GIUSTIZIA. SPERO CHE ALMENO QUESTA VOLTA SIA DIVERSO ....."solo Dio puo' giudicarmi" IN QUESTO MONDO SONO ANCHE GLI UOMINI A GIUDICARE E PER ME caliman carlo emanuele E' UN ASSASSINO. GIUSTIZIA GIUSTIZIA E SOLO GIUSTIZIA.
RispondiEliminaCarlo non è un assassino, non lo conosci e parli così soltanto perché lei e morta ed è diventata una vittima. Lo conosco, non e cattivo ma malato ed avrebbe avuto bisogno di aiuto,aiuto che non gli a mai dato nessuno ma che spero gli verra dato quando uscir dal carcere.
EliminaAbbi fede Carlo non tutti sono conto di te.
chi si esprime con certi toni è peggio di lui
RispondiEliminaSiamo in pieno decadentismo morale!!! Mi associo con l'ultimo commento: chi invoca giustizia chiedendo la pena di morte, l'ergastolo etc etc NON E' MIGLIORE DI COLUI CHE HA SPARATO!!!
RispondiEliminaChe abbia commesso un omicidio e che debba scontare la pna è ovvio ma, mi chiedo, voi provincialotti non vi eravate accorti di quanto era dimagrito nell' ultimo mese? A tutti coloro che incontrava diceva:"Sto male", voi dove eravate? Aveva delle ossessioni e delle compulsioni gravissime, voi dove eravate? La stessa Valentina, pace all' anima sua, vede il suo uomo dimagrire di 15 chili in un mese ed invece di sostenerlo gli pone l' aut aut?........
Lasciate che la Legge faccia giustizia, alla Giustizia Divina dobbiamo rendere conto tutti noi, anche per quell' aiuto che avremmo potuto dare e non abbiamo dato....
Sacrosante parole, in questa storia tutti abbiano le nostre colpe, soprattutto chi conosceva Carlo e non a fatto nulla per aiutarlo. Era malato, aveva le sue fisse, era psicolabile ma neanche la sua famiglia a mai fatto nulla per aiutarlo. Valentina poi, che lo conosceva stando ci assieme da anni, lo provoca anche trovandosi un amante.
EliminaBoo! Non o parole per quelle persone che giudicano sentenze senza conoscerlo.
e tu dove eri visto che l'hai sentito pronunciare queste parole?? e mi domando, la famiglia dove era??? a volte se si desse piu importanza ai figli piuttosto che agli affari quotidiani...e semmai, se invece di dargli una pistola l'avessero messo dietro una scrivania!!!...no la raccomandazione era tale da superare anche i test psicoattitudinali....
RispondiEliminaInfatti, la colpa e di chi gli ha messo una pistola in mano della famiglia che non lo ha aiutato. Delle persone che sapevano e non hanno fatto nulla. Purtroppo adesso è tardi per piangere, bisogna soltanto andare avanti e pregare che quanto esca riceva le cure necessarie.
EliminaPer il commento di sotto,Carlo non e un carnefice e la vittima non era innocente come si credeva
Il moralismo che rovina l'Italia: il carnefice che diventa vittima! Basta! Ti devi solo vergognare! Un omicidio orribile una ragazza che non c'è piu una famiglia distrutta una bambina orfana! VERGOGNATI!!!!
RispondiEliminasi ha pure il coraggio di fare riferimento alla famiglia? guardate se magari si potesse trovare una giustificazione (ma che non lo sarà mai poichè a fronte di delitti così efferati non ci possono essere) si potrebbe discutere su chi purtroppo è nato nella miseria, in famiglie di delinquenti e che per colpe non proprie magari ha vissuto un'infanzia infelice ma non è questo il caso. l'assassino viene da famiglia per bene e benestante e fortemente cattolica! non ci sono scusanti! è un omicidio volontario senza se e senza ma per questo deve pagare fino all'ultimo giorno di galera!
RispondiEliminaDato che conosci così bene la famiglia, che dici chesono cattolici dovresti anche conoscere Carlo, sapere che non è il mostro che tutti dicono, che era malato ed andava aiutato. Smettetela di aprire bocca e credere di sapere tutto, non sapete nulla.
EliminaLui pagherà i giorni che li darà il giudice nulla di più anzi, spero anche che lo facciano uscire prima per buona condotta.
E se poi lo si paragona ad un diavolo allora il mondo sarebbe pieno di diavoli dal momento che ci sono assassini veri che ancora stanno in libertà, senza aver fatto un giorno di galera
a proposito di raccomandazioni in Provincia leggetevi l'ultimo articolo pubblicato....che schifo!
RispondiEliminaConcordo con il penultimo commento.
RispondiEliminaLa gente come ha il coraggio di giustificare un ASSASSINO!!!!
Solo un DIAVOLO può compiere gesti del genere.
Vergognatevi a difendere e compatire il DIAVOLO.
APPROVO ciò che hai scritto e che allego, anche se nulla può giustificare un assassinio ... ma la nostra misericordia, la nostra compassione dov'è??? Ah , già dimenticavo, quella è solo di Dio ... RICORDATE: le famiglie distrutte, per un motivo o un altro sono DUE.
RispondiElimina... "Siamo in pieno decadentismo morale!!! Mi associo con l'ultimo commento: chi invoca giustizia chiedendo la pena di morte, l'ergastolo etc etc NON E' MIGLIORE DI COLUI CHE HA SPARATO!!!
Che abbia commesso un omicidio e che debba scontare la pna è ovvio ma, mi chiedo, voi provincialotti non vi eravate accorti di quanto era dimagrito nell' ultimo mese? A tutti coloro che incontrava diceva:"Sto male", voi dove eravate? Aveva delle ossessioni e delle compulsioni gravissime, voi dove eravate? La stessa Valentina, pace all' anima sua, vede il suo uomo dimagrire di 15 chili in un mese ed invece di sostenerlo gli pone l' aut aut?........
Lasciate che la Legge faccia giustizia, alla Giustizia Divina dobbiamo rendere conto tutti noi, anche per quell' aiuto che avremmo potuto dare e non abbiamo dato..."
Hai dovuto allegare il commento perchè non sapevi esprimere il pensiero a parole tue???
RispondiEliminaI criminali vanno PUNITI non perdonati..o per lo meno il perdono non spetta a noi!!! E' facile parlare di compassione quando ad essere uccisa non è stata una tua amica..o peggio ancora tua figlia..tua sorella..tua MADRE..!! Prova per un attimo a metterti nei panni di chi si è visto ammazzare qualcuno a cui teneva..o forse sei troppo limitato per farlo??!
Una sola domanda: ma una persona SANA che INTERESSE aveva ad uccidere la sua donna?
RispondiEliminaSono in pieno accordo con il penultimo commento, prima di giustificare un essere del genere e di dire che aveva problemi, si é messo nei panni dei genitori, della sorella, della figlia?????? A quello che dice "dov'eravamo quando gli serviva aiuto?" TU CHE SAPEVI TANTO BENE LA SITUAZIONE DOVE C... ERI? E SOPRATTUTTO CHE C... HAI FATTO PER AIUTARLO A NON SPEZZARE LA VITA DI VALENTINA? Forse non hai figli, ma hai idea di che cosa si provi a vedere tua figlia ammazzata come un cane in mezzo ad una strada? Io non voglio la pena di morte, anzi gli auguro di vivere 100 anni di galera ed in piena coscienza del dolore che ha provocato. C'è però una domanda a cui non riesco a dare risposta, come può uno che ha problemi pscicologici e che ha avuto problemi con la legge, entrate nella polizia provinciale ed avere un'arma in mano.......?
RispondiEliminaInfatti una persona sana di mente non uccide mentre una persona malata, psicolabile, con problemi che fa fatica a controllarsi quando ce qualcun altro che lo provoca non riesce pou più a ragionare. Carlo e sempre stato malato, aveva dei precedenti, che tutti conoscevamo, eppure e riuscito ad entrare in polizia.possibile che adesso la colpa sua soltanto la sua? Certo, non avrebbe mai dovuto uccidere, nessuno deve farlo, ma da qui ad augurarsi che resti in carcere per sempre non ci sto proprio.
EliminaSe non lo sapete a anche tentato di uccidersi per più costituirsi. Se fosse stato davvero un assassino sarebbe scappato
NON CI SONO PAROLE PER COMMENTARE LA BRUTALITA' DELLE VOSTRE AFFERMAZIONI....MA DALLE VOSTRE PARTI COS'E'? IL FAR WEST?
RispondiEliminaLa brutalità sta in chi difende e giustifica gli assassini..
RispondiEliminaChi ha sbagliato è giusto che paghi ma siamo in un Paese civile e nel nostro ordinamento la detenzione è finalizzata al recupero.
RispondiEliminaUmanamente siamo tutti con Valentina ma dobbiamo anche sforzarci di capire cosa ha spinto Carlo ad un gesto del genere e dobbiamo essere vicini alle famiglie di entrambi che stanno vivendo una tragedia enorme
Povero Caliman, qualcosa sicuramente lo ha spinto a quel folle gesto, spero che esca dal carcere presto, dopo un tempo di recupero, gli si dia dinuovo la pistola...E POI SI CHE PUO' COMINCIARE IL FAR WEST! CHI E' USCITO DAL CARCERE CON L'INDULTO HA COMMESSI REATI ANCOR PIU' GRAVI NON DIMENTICHIAMOLO,
RispondiEliminaNessuno a mai detto che quello che a fatto sua giusto,per rispondere al commento sotto, ma bisogna anche ragionare e domandarsi perché lo abbia fatto. Perché arrivare a tanto. E la risposta e soltanto una;perché Carlo e una persona con un problema che a bisogno di assistenza, di uno psicologo, di aiuto, aiuto che dovrà avere quando uscirà dal carcer, spero il più presto possibile.
EliminaNEL FAR WEST FORSE CI ABITI TU, VISTO CHE IL TUO AMICO CARLO SE NE VA IN GIRO A CHIARIRE CON LA EX FIDANZATA CON UNA PISTOLA IN TASCA ... E NON MI VENITE A DIRE CHE ERA X LAVORO, VISTO CHE NON ERA IN SERVIZIO. A ME DISPIACE PER LA FAMIGLIA DI LUI, MA AVETE IDEA DI COME SI POSSA SPIEGARE AD UNA BAMBINA DI 6 ANNI CHE LA SUA MAMMA NON C'E' PIU' PERCHE' QUALCUNO HA DECISO DI SOSTITUIRSI A DIO E DECIDERE CHI DEVE MORIRE? SEI PROPRIO SICURO CHE NOI SIAMO NEL FAR WEST? SE NE SEI CONVINTO E SEI SICURO CHE DOBBIAMO PERDONARE, ESCI DALL'ANONIMATO E VAI A DARE UNA SPIEGAZIONE AI GENITORI DI VALENTINA E SOPRATTUTTO ALLA FIGLIA.
RispondiEliminaio vi chiedo solo una cosa. provatevi a mettere nei panni dei genitori di valentina e immaginatevi questa scena: una bambina di 6 anni vede che si sta facendo notte e la mamma non ritorna, vede che passano 1,2,3,4 10 giorni e la madre non ritorna. immaginatevi questa scena, io l'ho fatto ed al solo pensiero mi è venuto da piangere!
RispondiEliminaLa persona che nei commenti ha giustificato quel mostro, credo sia pazzo quanto lui... era dimagrito?aveva le crisi? EH QUINDI????? aveva il diritto di uccidere Valentina? Aveva il diritto di rovinare la vita di una bambina? ma no!!!! la colpa era di Valentina che si era imposta no???? MA SIETE PAZZI????
RispondiEliminaPensate prima di scrivere certe cose,se ne avete la capacità! Dite che sono state rovinate 2 famiglie. Per me nn è vero, l'unica famiglia che soffre x me è la famiglia di Valentina!
Portate rispetto nei commenti, xkè siete ridicoli... meglio essere "PROVINCIALOTTI" E NN GIUSTIFICARE UN ASSASSINO CHE ESSERE COME VOI... CHE SCHIFO!!!!
Bene, sono io quel a che a giustificato Carlo, che lo difenderà sempre,che crede ancora in lui e che ci resterà sua amica e quindi? Sono pazza quando lui, forse, sono psicolabile, può darsi e forse e Pro Pro per questo che riesco a difenderlo perché sono sicura che non sua cattivo. Non è quel mostro che tutto continuate a descrivere. Non è l assassino uscito dal buio pronto ad ucciderla, ma soltanto un ragazzo con un problema.
EliminaLo conosco da anni e con me e sempre stato corretto, mai aggressivo ma forse era perché io sapevo prenderlo, non lo aggredito, non lo provocavo, ma lo rispettavo e lo trattavo con gentilezza ed affetto, quello che serve a tutti. CARLO NON È UN ASSASSINO, LO RIPETERO FINO ALLA FINE DEI MIEI GIORNI. RESTERO SEMPRE DALLA SUA PARTE, SARO SEMPRE SUA AMICA E SEMPRE GLI VORRO BENE.
Non credo e non ho mai creduto alla storia del suo suicidio... si è inceppata la pistola???ma guarda tu a volte le disgrazie, e allora prendi una corda e mettitela intorno al collo no?schiantati con la tua moto no?
RispondiEliminanooooooo...lui la pistola l'aveva portata SOLO xkè si voleva suicidare...si si...
Quello tra 2 annetti è fuori x infermità mentale... stiamo rovinati!!!!
Io invece non parlo di disgrazie ma di provvidenze divine. Si è incepata la pistola xke nn era ancora il suo momento.Io credo nel suo suicidio e ringrazio tutte e sere x la sua vita
Eliminabuonasera volevo lanciare un piccolo pensiero sulla figlia di valentina ke sfortunatamente é rimasta orfana di madre a causa di un avvenimento spiacevolissimo e gia questo fa crescere la bambina in modo triste...io volevo organizzare una fiaccolata per aiutare a stare accanto alla famiglia di valentina senza abbandonarli e farli sentire soli e soprattutto rappresentare un grande aiuto per la figlia che ha molto bisogno di affetto...se avverà questa unione e ci sarà una giusta punizione per l'omicidio anche la legge sarà più forte;perfavore non litighiamo più ma pensiamo ad aiutare il prossimo senza diventare criminali anche noi!!!!
RispondiEliminasi organizziamola una fiaccolata sarebba un gesto meraviglioso sia per Valentina ma sopratutto per sua figlia
RispondiEliminasono daccordo anche io
RispondiEliminaBella iniziativa ci sto!
RispondiEliminaBella iniziativa...un gesto d'amore nei confronti della famiglia e della figlia ma sopratutto in ricordo di VALENTINA.
RispondiEliminaconoscevo carlo conoscevo valentina ma nn credevo che una persona cosi anche molto religioso potesse arrivare a tanto nn so darmi una spiegazione, provo a immagginare cosa starà facendo ora in carcere cosa penserà come vivrà con se stesso io nn lo so prorpio....
RispondiEliminaAnche io conosco Carlo, Valentina solo di vista, incontrata due volte con lui, ma ti posso dire che Carlo in carcere sta soffrendo moltissimo per quello che a fatto. Quando a sparato non era in se, non era più lui, era come se si fosse sdoppiato e la sua parte malvagia avesse preso il sopra vento su quella buona, per poi lasciarlo libero una volta che Valentina fosse morta.
EliminaCarlo e distrutto e si sentirà in colpa per il resto dei suoi giorni. Mi consola soltanto il fatto che non sia riuscito ad uccidersi, che fra pochi anni possa uscire e farsi aiutare.
Se fosse stato bene, se non fosse stato provocato non sarebbe mai arrivato a fare quello che a fatto quella sera.
Preghiamo per lui ini che ancora lo difendiamo, che ancora crediamo a lui, che ancora siamo sue amiche.
Resisti ed abbi fede Carlo, prego per te tutte le sere. Un abbraccio forte un amica vicina con il cuore ma lontana
valentina ormai non ricordano nemmeno piu il tuo nome mi dispiace tanto per te e la tua bambina
RispondiEliminaSiete tutti buonisti da far schifo. Adesso xke e morta allora e una vittima, Carlo e un mostro, un ASSASSINO, nn doveva ucciderla se l amava davvero. E lei xke lo a tradito se lo amava. Xke istigato, provocarono uscendo con altri uomini. Di questo nn se ne parla soltanto xke è morta. Troppo comodo dare tutta la colpa a lui. Tutta la responsabilità di quello ke e successo. Entrambi sono colpevoli x quella notte.
RispondiEliminaConosco Carlo e nn e mai stato violento nei miei confronti. Non conoscevo di persona valentina ma lui mi raccontava che lei gli rompeva sempre le scatole quanto sapeva che parlava con altre ragazze, era gelosa.
Allora mi domando se era così gelosa, se lo amava davvero xke andare con altri uomini? Perché tradire?
Anche lei a le sue colpe.
CARLO NON PERDERE MAI LA SPERANZA E SE PUOI ABBI IL CORAGGIO DI RITORNARE AD AMARE.
RispondiEliminaNON ARRENDERTI, NON LASCIARTI ANDARE PERCHE CI SONO ANCORA PERSONE CHE FREDONO IN TE, CHE TI VOGLIONO BENE, CHE NON TI ABBANDONERANNO MAI. IO SONO UNA DI QUELLE. SARO SEMPRE DALLA TUA PARTE. ABBI FEDE.
UN ABBRACCIO CARLO.TI VORRO SEMPRE BENE