
La privatizzazione del servizio dei rifiuti, al pari di quello dell’acqua, preoccupa fortemente per le conseguenze che esso può determinare, anche in considerazione dell’alto rischio nel quale è facile incorrere in termini di eventuali infiltrazioni e connivenze di carattere malavitoso. Una preoccupazione che ci orientò, quando eravamo maggioranza di governo, verso la costituzione di una società a totale capitale pubblico che ci avrebbe garantito in termini di controllo del ciclo dei rifiuti e della legalità, ma che è stata con grande superficialità seppellita dall’attuale amministrazione di centro destra.
Combattere e prevenire i fenomeni di illegalità nel nostro territorio – che è oggettivamente luogo fortemente a rischio- è un dovere che crediamo anche il centro destra voglia perseguire e non solo a parole. E affinchè le parole trovino concretezza negli atti politici e amministrativi che riguardano la nostra città è necessario essere conseguenti e mettere in campo scelte adeguate in grado di andare in quella direzione.
Sulla scorta di tali osservazioni , in sede di Commissione Consiliare, nell’evidenziare la nostra posizione nettamente contraria alla privatizzazione avanzata dalla magggioranza, abbiamo invitato questa a rendersi disponibile ad un confronto costruttivo con le opposizioni. Ciò anche in considerazione delle novità emerse con il referendum sui beni comuni che oggi modificano , al di là degli schieramenti politici, l’intero sistema della gestione dei servizi pubblici.
Pertanto, riproponiamo e ribadiamo, rivolgendoci in particolare al Sindaco, all’Assessore all’Ambiente, al Presidente della Commissione Consiliare Ambiente , la necessità di bloccare l’iter messo in campo che comporterà l’affidamento dei rifiuti ad un operatore privato e di lavorare, invece, alla costituzione di un soggetto pubblico che possa , con il pieno controllo pubblico e senza utile d’impresa, gestire un servizio a rischio e di grande rilevanza per la nostra città.
L’auspicio è che si voglia aprire una discussione con le opposizioni e che si giunga al Consiglio Comunale del 28 giugno con un atteggiamento di apertura e di dialogo.
I Consiglieri Comunali
Maria Rita Manzo e Luigi De Santis
Nessun commento:
Posta un commento