Un uomo solo. Questa è l'immagine che si ha di Romolo Del Balzo da quando è stato tratto in arresto. Come un film che si ripete è il destino degli uomini politici che incorrono in reati o presunti tali. Sia chiaro, chi sbaglia o meglio chi ruba deve pagare così come pagano i cittadini contribuenti con le tasse quei servizi che nella maggior parte dei casi la politica amministrativa non rende mai per quello che dovrebbero essere.
Ma la politica oltre che avara con il popolo sa essere soprattuto spietata con la politica stessa. Non siamo qui per raccontare quello che già si sa e cioè che Romolo Del Balzo è un uomo di punta del PDL provinciale ma non solo. Egli per anni ed anni (padre compreso) è stato il centro di riferimento di politici, imprenditori e gente comune. Non stiamo parlando di 10 anni fa ma di 4 giorni fa. Del Balzo era corteggiato dalla politica ed intravedeva in lui perfino l'anti-Fazzone.
Non dimentichiamoci infatti che nell'ultima tornata elettorale per le Regionali e le Comunali di Minturno, ci fu una spaccatura nel PDL di Fazzone e fu proprio Romolo Del Balzo eletto leader della cordata antagonista. Patto di ferro su Minturno con l'ON. Gianfranco Conte creatore di Nuova Area e di riflesso con il maximo nemico fazzoniano il Senatore Ciarrapico, quel Ciarrapico che oggi dedica pagine intere intrise di fango proprio a Del Balzo.
La riconoscenza non è una qualità della politica così come non lo è il rispetto delle persone, questo è un dato assodato da anni. Ricordiamoci di quando venne arrestato Michele Forte, oggi prosciolto da qualsiasi accusa. La prima a dargli addosso fu proprio la politica. Sandro Bartolomeo appena eletto Sindaco fece costituire come parte civile il Comune di Formia contro Forte per il danno d'immagine che questi aveva arrecato alla città. Forte ha vissuto l'onta della galera e la speculazione sciacalla che ha consentito in seguito alla sinistra di governare per 15 anni.
Chiaramente l'esempio fatto non è simmetrico e non è paragonabile tecnicamente al caso Del Balzo, ma la similitudine sta proprio nel modo con cui la politica prima ti consacra e poi ti distrugge. La politica che dovrebbe operare per il bene comune si rivela puntualmente come una cosca di congiurati pronta a serrare il coltello nella spalla di chi gli sta accanto.
Questo è il triste destino che attende Romolo Del Balzo. Quante telefonate avrà ricevuto tutti i giorni tra richieste d'aiuto e complimenti, quanti inviti a manifestazioni con tanto di riconoscimenti avrà avuto in questi anni, quanti salotti erano pronti ad ospitarlo per stringere alleanze politiche. E' finito tutto in un attimo, resta un uomo solo, e tanti uomini pronti ad insediarsi nel posto rimasto vacante, perchè la politica, a differenza del principio della fisica, non crea, ti distrugge e si trasforma.
Cassio
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