le ultime news

LIBERI PENSIERI RIAPRE I BATTENTI!

martedì 27 aprile 2010

Ma in che cazzo di Stato Viaviamo?

Cara redazione,
ho letto su il Messaggero questa notizia e sono rimasta senza parole, rabbrividita, sconcertata ed anche impaurita. Chiedo scusa per la volgarità nel titolo ma sono convinta che leggendo quanto segue capirete anche voi che ci sta tutta la volgarità e che anzi la vera volgarità sta diventando lo Stato Italiano!!!



Vittime, Alessio Peci
e Silvia Marx con
il figlioletto



Tratto da "IL Messaggero"

NULLA E' CAMBIATO! Domiciliari all'ubriaco che sull'A4 ha distrutto una famiglia di tre persone

Tasso alcolemico tre volte superiore al limite. All'uomo, un 30enne milanese, era già stata sospesa la patente due volte

Il gip di Brescia Lorenzo Benini ha concesso gli arresti domiciliari ad Alessandro Bonelli, il trentenne di Melzo (Milano), che nella notte tra venerdì e sabato scorsi, ha provocato l'incidente sulla A4 tra i caselli di Sirmione e Desenzano nel quale sono morti sul colpo Alessio Peci, 34 anni, e la moglie Silvia Marx, 32 e successivamente, nell'ospedale Civile di Brescia, Nikolas, il figlioletto di un anno e otto mesi.
L'automobilista aveva già avuto due sospensioni della patente. L'arrestato al giudice ha detto di essersi addormentato mentre stava guidando: «È stato un colpo di sonno, non mi sento un assassino». Dagli accertamenti della polizia stradale di Verona Sud è emerso che aveva un tasso alcolemico di 1,47, tre volte superiore a quanto previsto dalla legge.

La famiglia distrutta stava raggiungendo Borno (Brescia), il paese della Valle Camonica di Alessio Peci. Aveva conosciuto la moglie Silvia a Padova, durante gli studi e nella città veneta i due coniugi vivevano. La disgrazia è avvenuta pochi chilometri prima del casello di Brescia ovest, dove la famiglia sarebbe uscita per raggiungere poi la valle e trascorrere il fine settimana.

Ora mi chiedo e vi chiedo: ad uno che ubriacandosi ha distrutto questa giovane famiglia, si danno i domiciliari? Cari lettori sarò anche dura e molto probabilmente non condividerete ma io grido: PENA DI MORTE!

Cristina F.

5 commenti:

  1. concordo assolutamente senza se e senza ma!!!!

    MasMas

    RispondiElimina
  2. queste sono le leggi italiane!!!!!!!ke vergogna!!!!!!l unico paese europeo ke non si rispettano le leggi!!!!!!sono d accordo con te cristina "PENA DI MORTE"

    RispondiElimina
  3. Che Schifoooo ma dove sta la giustizia??????
    R.T.

    RispondiElimina
  4. non ci sono parole....FUCILAZIONE!

    Ettore P.

    RispondiElimina
  5. Capisco la vostra frustrazione, ma anche passare da un estremo ad un altro e' sbagliato.Gli arresti domiciliari sono un'altra assurdità tutta italiana,e vorrei vedere quando la finiamo con queste pazzie. La pena di morte, anche se omicidio colposo, forse per quanto mi riguarda e' esagerato.Ma ci vorrebbe una condanna SERIA, anche 20 anni o trenta di carcere per dare l'esempio. Purtroppo l'italia e' diventata la barzelletta europea se non mondiale, dove ogniuno puo' fare quello che vuole. Per questo molti stranieri, ma non solo loro fanno il bello ed il cattivo tempo a qualunque ora della notte e del giorno. Poi non facciamo gli scandalizzati se moltissimi giovani preferiscono andare via dal loro paese ed andare all' estero.

    RispondiElimina