Quando lo Stato fa…29! Gli Ultras Formia, in seguito alle 29 diffide notificate per i fatti relativi alla partita Lariano-Formia, prendono le distanze da un provvedimento che giudicano infondato ed eccessivo.
La versione ufficiale risulta essere faziosa e poco veritiera. Il motivo del Daspo sarebbe stato un presunto assalto dei tifosi formiani alla guardia giurata presente all'entrata del campo sportivo, teso ad evitare il pagamento del biglietto.In realtà, però, l'uomo si è volontariamente allontanato dalla sua postazione dopo la protesta dei tifosi avvenuta esclusivamente sul piano verbale e, inoltre, vicino al botteghino e non all'ingresso,dove lui si trovava,questo comportamento non gli ha permesso nemmeno di accertare l'effettivo acquisto del
biglietto da parte dei formiani.
La motivazione delle diffide, inoltre, presenta delle contraddizioni esplicite. Qualora 29 persone avessero davvero spintonato un uomo, a rigor di logica, questo avrebbe riportato dei gravi danni fisici.
Le anomalie in questa storia non sembrano esaurirsi. Tra i diffidati ci sono due signori di quasi settant’anni,l'autista dell'autobus con il quale i tifosi hanno raggiunto lo stadio di Lariano e addirittura il conducente dell’autobus della squadra U.S. Formia calcio 1905 (!).
Studenti, lavoratori, padri di famiglia, anziani: una composizione abbastanza variegata quella dei diffidati formiani. Il numero di questi, come dichiara anche il legale dei tifosi Gianluca De Meo, non può non stupire. E' maggiore a quello di molte diffide avvenute dopo partite calde con tanto di scontri e di sospensione dell'incontro.
Gli ultras Formia annunciano quindi il ricorso al TAR, al fine di ottenere una ricostruzione dei fatti esatta e ponderata che permetta di rimediare a un provvedimento esagerato quanto insensato.
NESSUNA RESA ...DALLE GRADINATE AI TRIBUNALI!!!
Nessun commento:
Posta un commento