Pubblichiamo questa news inviata alla nostra redazione da Vincenzo B.
Cari amici di Liberi Pensieri,
da giorni ormai è pubblicato all'albo pretorio del Comune di Formia, una lista in cui compaiono una serie di beni immobili di proprietà pubblica destinati alla vendita. Analizzando la lista dei beni, risaltano alcuni appartamenti di metratura non particolarmente elevata, ma comunque accettabile a prezzi veramente irrisori tipo 60.000 euro (non ci si compra neanche un garage).
Ma ciò che indubbiamente non solo al sottoscritto è risaltato oltre che a gli occhi soprattutto al cuore, è stato vedere a quanto stanno SVENDENDO il Seven Up e niente di meno che l'Ex Colonia di Donato.
Il Primo, quella che fu la seconda discoteca d'Europa, si vene ad un milione di euro.
La colonia di Donato, antico monastero del 1200, luogo nevralgico della storia formiana dove sono cresciuti gran parte dei padri della nostra terra, viene SVENDUTO a poco meno di 3 milioni di euro.
Ora vi chiedo, ma possibile che su questi beni, di NOSTRA PROPRIETA' perchè pubblici, appartenenti alla NOSTRA STORIA ed a quella dei nostri PADRI, debbano decidere 30 persone (consiglio comunale) e NON quasi 40 MILA ABITANTI?
Se fanno una cosa del genere, ovvero se svendono un pezzo di città a chissà chi poi (!?) (gente di malaffare ci metterebbe un attimo a sganciare 1 0 3 milioni di euro, sic!) daranno l'ultimo colpo mortale alla nostra città!
Possibile che non interessi a nessuno tutto questo?
Un saluto a tutti e grazie.
Vincenzo B.
Caro Vincenzo ho già sentito parlare ed ho visto anche un gruppo su FB contro la vendita degli immobili come la storica Colonia Di Donato.Ma allora è vero?
RispondiEliminaCiò è veramente grave. DI fronte a ciò voglio condividere con voi alcune mie riflessioni.
Possibile che i conti del bilancio comunale sono stati lasciati così in rosso dalla precedente giunta che si rende necessaria la svendita di questi immobili? Ricordo l'annuncio trionfalistico che ne fece il compagno Sandro quando comprò con le tasche dei cittadini formiani il Seven Up annunciando il volerci fare un centro congresso. Pensai ah finalmente una centro congressi comunale ossia pubblico a disposizione dei cittadini. Una casa del popolo non male l'idea. Ma poi?Un nulla di fatto.Gli sarà mancato il tempo? Non credo il tempo c'è stato e pure abbastanza direi. Volere e potere.
Possibile che agli amministratori locali non gliene frega niente del patrimonio storico di Formia anzi lo vedono soltanto come un peso?Posso pensare che siano così incompetenti e privi di idee che non sappiano cosa fare con questi immobili? Ma ci sarà un Assessore alla Cultura in questa città, avrà fatto qualche proposta o pensa solo a fare il festival partenopeo di cabaret qui nel Lazio invece di valorizzare i talenti locali?
Bah rimango sconcertato e vorrei manifestare insieme a tutti i lettori di Liberi Pensieri, il mio dissenso.
Franco Di Biase
è semplicemente una vergogna! speculazione edilizia degna dei migliori tempi della DC! Vergogna!
RispondiEliminaGiuseppe Maggio
scendiamo in piazza!!!!!!!!!!!ma non un giorno almeno una sett...bisogna paralizzare formia!!!!!!!basta con questa gente!!!!!sono vergognosiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!
RispondiEliminanon ho parole.....ma la gente lo sa? non sarebbe il caso di fare un manifesto e tappezzare formia?
RispondiEliminaFrancesca S.
IL SAPERE DI NON SAPERE NULLA. VISITATE FORMIA A PIEDI E SCOPRIRETE QUELLI CHE GLI ANTENATI NON HANNO MAI VISTO NE SENTITO. ELIO
RispondiEliminaEsiste il "Comitato NO vendita Formia" costituito da cittadini indipendenti. Questa associazione ha un sito internet: http://www.novenditaformia.com
RispondiEliminaha un indirizzo di posta elettronica: vendita.no@gmail.com
ed esiste un gruppo su Facebook (non strumentalizzato da politici): "NO vendita Formia".